Camminare per la Salute

E' uno delle prime cose che impariamo da fare da bambini e una delle attvità più importanti per il nostro benessere:camminare.

Facendo un lavoro sedentario o perché stiamo molto tempo fermi in piedi le gambe si affaticano e ci assale una sensazione di stanchezza e gonfiore. La soluzione non è fermarsi, ma camminare! 

Camminando i muscoli fungono da pompa per il sangue e aiutano il cuore a mantenere una circolazione sanguigna efficace, facilitando lo smaltimento dei liquidi che ristagnano nei tessuto e i polmoni si "aprono".

Con il caldo cosa c'è di meglio di una passeggiata in acqua al mare o in piscina? Camminare con l'acqua fino al petto per almeno 30 minuti garantisce un immediato sollievo.
Per chi non sa nuotare o per chi non può andare al mare vanno benissimo anche gli esercizi in piscina: una corsa in acqua, saltelli tipo acquagym e piccoli ma efficaci esercizi con manubri, ecc. 

Conoscete altre buone abitudini per il benessere delle gambe?

La Malva

Si trova frequentemente nelle campagne maremmane, in luoghi incolti di pianura e collina, ma anche nei giardini, dove può crescere anche spontaneamente.

La malva, Malva silvestris, è una pianta perenne, con un fusto alto circa 60-80 cm, legnoso alla base. Le foglie sono provviste di piccioli, a 5-7 lobi, con margine dentato e ricoperte di peli.

I fiori nascono da aprile ad ottobre e sono di colore rosa-lilla con striature violacee, e la raccolta, anche delle foglie, è consigliabile in questo periodo.

La malva è ricca di mucillagini, contiene anche potassio, ossalato di calcio, pectina e vitamine.

Le proprietà sono essenzialmente lassative ed emollienti, ma ha anche caratteristiche antinfiammatorie, oftalmiche efavorisce l'espettorazione.

L'uso della malva è antichissimo, se ne trovano cenni già in epoca romana e greca, e può essere usata in mille modi. E' una verdura, contro la stipsi, e si mangia, tagliata finemente per insaporire zuppe e risotti.

Bevuta in decotti ed infusi può aiutare a combattere le irritazioni della bocca, dello stomaco, dell'intestino e dei reni. Infusi ed impacchi di malva sono utilissimi per occhi infiammati e congiuntiviti. Può aiutare la pelle arrossata e un infuso di malva aggiunto all'acqua del bagno ha un ottimo effetto emolliente per il nostro corpo.

La crema alla malva fresca, facilissima da preparare, è perfino un'antirughe naturale.

Per prepararla è necessario far bollire 120 grammi di malva fresca sminuzzata con 150 g di burro e 80 d'acqua, a fuoco lento, finché tutta l'acqua sarà evaporata. Quindi filtrarla con una tela sottile.

Dopo aver pulito perfettamente il viso, la crema si applica massaggiando con cura. Ecco che le rughe saranno attenuate e il volto brillerà di un nuovo splendore.

Per dare sollievo agli occhi affaticati e irritati, cogliete 10 g di foglie di malva e mettetele a bollire per 10 minuti in 2,5 dl di acqua. Lasciatele in infusione finché intiepidisce, quindi filtrate accuratamente. Applicate sulle palpebre, mattina e sera, con dischetti di cotone idrofilo imbevuti del decotto.

Contro la tosse fate sbollentare 1 manciata di foglie fresche di malva in un litro di latte. Filtrate e aggiungete miele a piacere. Consumatene 4-5 tazzine al giorno per lenire la tosse, il catarro e il senso di infiammazione al torace dovuto alla costipazione.

Il decotto di malva si prepara facendo sbollentare per un minuto 50 g di foglie di malva in un litro d'acqua. Si lascia poi riposare per 15 minuti e si filtra.  Sorseggiare tre tazze al giorno di decotto di malva, è un'ottima cura, meglio se preventiva, contro le emorroidi e la cistite.

Questo testo è un'opera originale a cura di Elisabetta Tollapi